Gli sport estremi necessitano a causa della loro pericolosità di un'adeguata preparazione e relative attrezzature. Il gusto dello sport estremo sta nel fatto di sfidare la barriera dell'impossibile. Il piacere di sapere che nessuno aveva osato prima di allora sfidare l'impossibile. Per secoli l'estremo della corsa venne ritenuta la Maratona, secondo leggende dell'antica Grecia un soldato percorse 42 Km a piedi per avvisare gli abitanti della città nella quale abitava, Maratona appunto, dell'avvicinarsi dello sbarco nemico. Attualmente la Maratona e' uno sport olimpico e il limite e' nelle gare no limits come la Supermaratona d'Australia, 150 km in 5 tappe; la Colorado Supermarathon, 155 km sempre in 5 tappe, o il giro del Monte Sinai, in Egitto, che prevede un percorso di 150 km nel deserto infuocato da coprire in 5 tappe. I requisiti fondamentali sono la costanza con la quale ci si allena e la determinazione pewr non farsi abbattere dalle difficoltà del momento. Altro sport estremo di notevole rilevanza e' il Canoeing che a differenza del rafting non puo' essere praticato da chiunque, poiche' oltre a svolgersi in torrenti impetuosi, non si tiene si tiene su ampi gommoni ma bensì su canoe, nelle quali e' indispensabile avere un'ottima padronanza del mezzo e egregie capacità atletiche. Altra novità da svolgersi nei corsi d'acqua e' il torrenteing: ci si getta con la testa in giu nel torrente, col caschetto, muta e giubbotto galleggiante.
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